Una ricerca interna al più noto social network del pianeta. Facebook lancia Graph Search. Una funzione in grado di mettere in relazione milioni di utenti, poco apprezzata però dagli indici borsistici di Wall Street, dove Facebook perde oltre il 2%. Si tratta forse del sintomo di una innovazione non riuscita a pieno? C’era infatti che aveva ventilato l’avvento di un discusso “Facebook Phone”.
Mark Zuckerberg è invece convinto di aver introdotto un fattore rivoluzionario: “Abbiamo considerato Facebook con una grande banca dati social e come in ogni banda dati dovrebbe essere possibile effettuare ricerche”. Ma qual è l’utilizzo di Graph Search? Potremo eseguire delle ricerche relative agli utenti, indagandone gusti e preferenze. L’aspetto più interessante è rappresentato da una estensione che abbraccia tutti gli utenti iscritti, non solo quindi gli amici.
Avevamo conosciuto qualcosa di simili con il progetto “Ping”, correlato al fronte musicale di iTunes, presentato dal fondatore di Apple Steve Jobs lo scorso settembre 2010. Un esperimento fallito. Dalla sua Facebook ha una banca dati sterminata, pari a oltre un miliardo di iscritti.
Al momento è difficile prevedere se Graph Search conquisterà le simpatie del pubblico. Staremo a vedere.