Windows 10 ha una proprietà unica, ovvero possiede all’interno dell’installazione di sistema Windows Defender, un antivirus e antimalware già presente nella versione precedente (Windows 8)
Anche se ad una prima occhiata nulla sembra cambiato tra la versione 8 e la 10, l’antivirus di quest’ultimo sistema è migliorato di netto, proponendo una protezione cloud capace di fermare i malware prima che questi possano penetrare nel pc.
È bene però specificare in modo chiaro che Windows Defender offre una protezione che potremmo definire base, adatta quindi a chi utilizza il pc in modo attento, navigando su Facebook e tra i siti di notizie, senza gironzolare su siti potenzialmente dannosi e sconosciuti.
Non è valido ad esempio se si fanno ricerche di siti di streaming e si scaricano file e programmi. In tal caso quest’antivirus di base non offre la protezione adatta alle necessità.
Il risultato dei nostri test
Dopo diverse prove, recensioni e test, abbiamo concluso che Windows Defender è sicuramente un buon antivirus gratuito, forse anche meglio di quelli famosi, poiché non disturba mai, è gratis e possiede un buon database per il riconoscimento dei virus.
Non bisogna dimenticare che parliamo di un componente di casa Windows, quindi sicuramente un marchio che garantisce all’utente qualità, esperienza e prestazioni elevate senza però incidere sulle prestazioni del PC.
Tirando le somme possiamo dire che se si seguono le regole base per la sicurezza, ovvero si aggiorna Windows, si installano le patch di sicurezza e si presta attenzione ai siti sui quali si clicca, Windows Defender diventa una valida barriera per bloccare i malware più diffusi e frequenti nel settore.
Per capire se l’antivirus è attivo basta andare in pannello di controllo e trovare Windows Defender. Mi raccomando assicuratevi che lo stato di protezione in tempo reale sia attivo e gli aggiornamenti automatici impostati su ON.
Gli aggiornamenti sono ricevuti con Windows Update, sistemato in modo predefinito. Cliccando sul pulsante in alto delle importazioni, si può controllare che la protezione che si basa sul cloud sia attiva.
Alcuni accorgimenti per una maggiore sicurezza
Tra le note negative dell’antivirus – antimalware c’è una leggera debolezza causata dalla poca efficacia della scansione del pc e l’impossibilità di fare la scansione di un singolo file specifico, o di una cartella in particolare.
Nel caso in cui si opti per non installare un altro software di protezione, e si resta con Windows Defender, è opportuno scaricare un programma gratuito (ad esempio Malwarebytes), che permetta di effettuare scansioni manuali di tanto in tanto, così da controllare che tutto sia in ordine.
Se invece preferite andare sul sicuro, e non avete una buona memoria, quindi non effettuereste scansioni manuali, potete installare un altro antivirus gratuito o a pagamento che vi aiuti nella protezione completa del computer.
Nella lista degli antivirus gratuiti migliori abbiamo Avast, Bitdefender o Panda Antivirus. Tra i top della sezione a pagamento abbiamo invece Kaspersky Internet Security, Bitdefender Total / Internet Security e ESET NOD32. Per aiutarti nella scelta di un antivirus aggiornato al 2015/2016 puoi consultare la classifica su MigliorAntivirus.
Windows Defender sarà disattivato in automatico quando s’installa il nuovo antivirus.
Anche il miglior antivirus richiede il buonsenso
È bene però ricordare che anche installando il miglior antivirus in circolazione è possibile beccare qualche minaccia. Il metodo migliore per star tranquilli è prestare attenzione a ciò che si scarica e i siti in cui si naviga, in particolar modo per quando riguarda le piattaforme dei pagamenti online.
Inoltre è bene tener a mente che sul pc è inutile installare più software per la protezione, poiché questi andrebbero in conflitto tra di loro causando più danni che benefici. Per questo motivo nel momento in cui si attiva il nuovo antivirus, Windows Defender si disattiva in automatico.