Delle sue potenzialità se ne parla dall’arrivo dell’ormai superato iPhone 4S. Siri, l’assistente vocale di casa Apple, ha riscosso grande successo e Cupertino ne ha fatto il protagonista dei suoi spot. A cosa serve Siri? Vi consente di trovare luoghi o mete di vostro interesse, che spaziano dal ristorante al cinema alle prostitute. Una questione, quest’ultima, che ha infiammato lo spirito polemico del governo di Pechino. La Cina sostiene, infatti, che Siri sia stato utilizzato per compiere molteplici attività illecite, che vanno ben oltre la prostituzione, si parla di luoghi dove comperare illegalmente armi, droghe e altro ancora.
Dopo numerose lamentele Apple ha deciso di porre una censura al suo assistente vocale. Come riportato dal China Daily, adesso se si chiede a Siri dove trovare delle prostitute, l’assistente non fornisce più risposta. Apple conferma la completa rimozione di ogni informazione che possa far compiere delle operazioni illecite, compresa la possibilità di rintracciare delle prostitute.
Ma Tim Cook non aveva dichiarato che Siri sarebbe rimasto libero e che sarebbe spettato agli utenti decidere di bloccare alcune ricerche?