Quando si parla di automobili e di risparmio energetico, viene subito da pensare alle tecnologie per ridurre i consumi con motori all’avanguardia e abbandono dei combustibili tradizionali. Honda Motor ha concentrato le sue attenzioni non solo sul mezzo di trasporto ma anche sull’utilizzo. La maggior parte dell’inquinamento prodotto da un’automobile viene creato stando fermi, in coda, bloccati in un’ingorgo. Ma perché si creano gli ingorghi? E se gli ingorghi non ci fossero si potrebbe risparmiare tempo e denaro e avere meno inquinamento?
Puntando a questi obiettivi, Honda ed i ricercatori dell‘Università di Tokyo hanno sperimentato in Indonesia un nuovo sistema di gestione del traffico, e grazie ad una nuova applicazione smartphone, da settembre 2012 a febbraio 2013 su una strada a pedaggio a Giacarta, hanno monitorato l’accelerazione e la decelerazione del veicolo indicando quando rallentare.
I conducenti hanno difficoltà a mantenere una distanza di sicurezza, adeguandosi tra la loro vettura e l’auto di fronte, con conseguente reazioni tardive ripetute a catena dalle macchine seguenti. Il gruppo di studio di Honda Motor ha effettuato due tipologie di verifiche, testando sia un sistema stand-alone ed un altro che si connette a un server cloud per monitorare e sincronizzare gli schemi di guida delle auto coinvolte nel test.
Entrambe queste metodologie di verifica hanno dato risultati incoraggianti, aiutando a ritardare la formazione di ingorghi, mentre il sistema interattivo presente nelle auto ha permesso un miglioramento nel rendimento del carburante con consumi inferiori fino al 22%. L’integrazione di questo sistema sulle automobili del futuro porterà sicuramente un miglioramento della nostra qualità della vita, della sicurezza stradale e ad incoraggiare abitudini di guida più efficienti. E voi cosa ne pensate? Dite la vostra lasciando un commento.
Fonte: Nikkei – Tech ON