Accade troppo spesso che le emoji che popolano i vari social e le app di messaggistica creino fraintendimenti. Questo accade perché ( sfortunatamente!), secondo un’indagine, circa il 25% degli utenti che sono soliti utilizzare le app per esprimere le loro emozioni e sensazioni, utilizzano in modo diverso le faccine.
E quella che fa “tremare” gli utenti è sicuramente la faccina sorridente con i denti in bella mostra: secondo il consorzio internazionale che si occupa di tutelare l’interoperabilità dei testi fra lingue e piattaforme informatiche diverse, Unicode, questa emoji è stata etichettata con la dicitura 1F601. Ma resta comunque il fatto che le emoji restano ancora un bel mistero da risolvere!
Secondo uno studio del GroupLens Research dell’università del Minnesota, gli utenti non riescono ancora a decifrare le emoction allo stesso modo. E la confusione molto spesso è generata dalla presenza di diversi sistemi operativi: per esempio quando utilizziamo uno smartphone con il sistema operativo iOS e uno con il sistema operativo Microsoft, le emoji che utilizziamo cambiano la loro estetica, generando maggiore confusione tra gli utenti che quotidianamente le utilizzano e creando fraintendimenti, soprattutto quando la discussione prende una piega diversa da un normale scambio di battute.
L’inglese è la lingua che ormai unisce i vari popoli nel mondo e le emoji dovrebbero diventare, secondo alcuni ricercatori, una nuova forma di linguaggio che dovrebbe avvicinare le persone nel mondo. Ma se i presupposti sono questi, sembra un obiettivo utopico l’utilizzazione di emoji per superare le barriere linguistiche.
L’indagine effettuata ha affermato che a confusione ormai regna sovrana: “Abbiamo studiato 22 fra le più popolari emoji antropomorfe ma in circolazione ce ne sono 1.282, incluse quelle senza elementi umani così come abbiamo preso in esame le cinque piattaforme più popolari. Ma ce ne sono almeno 17 con le loro emoji specifiche.
Infine, abbiamo analizzato solo una versione di ogni emoji per ciascuna piattaforma, anche se gli utenti non usano costantemente la stessa versione del sistema operativo. Ad esempio, le emoji di Android 4.4 sono sensibilmente diverse da quelle della quinta versione, a loro volta differenti da quelle di Android 6.1 usate nello studio. Impossibile studiare tutte le versioni di emoji“.
Sembra impossibile eliminare il livello di confusione che, di volta in volta, viene generato!
Voi cosa ne pensate? Converrebbe eliminare un bel po’ di emoji inutili e atamente fraintendibili?