L’aggiornamento gratuito di Windows 10 scade il 29 luglio e dopo questa data potrà essere acquistato al prezzo di 199 dollari.
Secondo i dati dell’azienda sarebbero stati scaricati 3000 milioni di dispositivi. Il consiglio per chi non ha ancora scaricato ed installato l’aggiornamento è di affrettarsi, per non lasciarsi scappare questa opportunità.
Chi lo scarica entro il 29 luglio potrà beneficiare della gratuità del prodotto anche dopo tale data mentre chi non ha provveduto a scaricare l’aggiornamento sarà costretto a pagare per avere la versione aggiornata di Windows 10.
Il colosso di Redmond sembra molto soddisfatto dell’arrivo di Windows 10 in quanto ha sottolineato di come il sistema operativo venga utilizzato “con una velocità e una frequenza mai viste prima”.
Il broswer Edge è stato usato per circa 63 miliardi di minuti nel mese di marzo, raddoppiando dunque la percentuale che invece era del 50% in meno nel precedente trimestre ed inoltre sono stati registrati i dati relativi alle ore trascorse a giocare attraverso il nuovo sistema operativo che superano di gran lunga i 9 miliardi di ore.
Dati che attestano come la risposta degli utenti al nuovo sistema operativo sia stata più che positiva. Tutti gli utenti che utilizzano, dal suo debutto, il nuovo sistema operativo sono molto soddisfatti delle prestazione.
Il periodo di gratuità per chi passa da Windows 7 e 8 a Windows 10 sta per scadere e nessuno, dopo il 29 luglio potrà dire che non era stato avvisato.
L’avviso “Aggiorna a Windows 10” che compare costantemente sul PC è ben visibile a tutti e ora siamo agli sgoccioli. Ancora pochi mesi per usufruire del lancio di Windows 10 in modo totalmente gratuito. Dal 30 luglio in poi l’aggiornamento a Windows 10 Home costerà 149€.
Sul blog ufficiale di Microsoft è comparso il post: “Come avrete sentito, l’aggiornamento gratuito a Windows 10 per utenti che utilizzando Windows 7 o Windows 8.1 scadrà il prossimo 29 Luglio, ma vogliamo chiarire che questa data non sarà applicata agli utenti che utilizzando tecnologie assistive. Stiamo continuando a credere nella nostra visione sull’accessibilità di Windows 10, e vogliamo assicurarci che gli utenti delle tecnologie assistive abbiano l’opportunità di aggiornare a Windows 10 gratuitamente.”