News

Condanna per diffamazione via Facebook

Tribunale-e-Facebook
Condividi!

Condanna per diffamazione via Facebook. Una ventiseienne di Livorno è stata condannata a 1000 euro di multa e 3000 di risarcimento danni, oltre al risarcimento delle spese processuali. La ragione? Articolo 595, comma terzo del Codice penale, ovvero condanna per diffamazione a mezzo stampa.

La vicende risale al 2011, quando la soccombente è stata licenziata dal centro estetico dove lavorava, scrivendo su Facebook un post contro il suo ex-datore di lavoro di origine albanese.

È la prima volta che una sentenza penale parifica Facebook a un mezzo di comunicazione sociale come Tv e giornali. L’estetista condannata ha ottenuto uno sconto di un terzo della pena per aver chiesto il rito abbreviato; l’ex principale aveva chiesto diecimila euro di danni.

Click to comment
To Top