Ecco oggi un aggiornamento da Anonymous: ebbene si, non il solito comunicato di un attacco eseguito ad opera del gruppo ma una vera e propria “Lista Fake”, con tanto di pagine “false”, non collegate con il contingente Anonymous.
Gli hacktivisti di Anonymous infatti, stanchi di essere scambiati per coloro che non sono o per meglio dire, confusi con comuni utenti che si spacciano per membri della loro organizzazione, hanno creato questo particolare elenco di pagine ed account fake di Facebook e Twitter, che non sono direttamente collegate ad Anonymous!
Una lista creata quindi appositamente con l’intento di distinguere le varie attività dei Pirati del web da quelle semplicemente gestite da simpatizzanti del gruppo di hacktivisti o da utenti che tentano di emulare gli stessi Pirati della rete spacciandosi per membri del noto gruppo. Anonymous dal canto suo, in un post pubblicato su Anonymous Italia di Facebook, chiarisce: “Nei mesi scorsi abbiamo avuto problemi con dei ragazzini che si spacciavano per noi usando la piattaforma Facebook per gestire e guidare operazioni. Gli stessi prendevano meriti di operazioni condotte da noi di AnonOps. Noi non vogliamo meriti ma il rispetto per ciò che facciamo. Uno è libero di aprire una qualsiasi pagina nei limiti del rispetto di chi opera con AnonOps o qualche altro ramo di Anonymous. Per questo abbiamo stilato una lista dei canali non gestiti da noi.”.
E mentre proprio in tal senso, lo scorso 24 marzo 2012, dalla pagina Facebook di Anonymous Italia, gli originali pirati scrivevano “signori, dei simpaticoni del web si sono spacciati per noi, oscurando e defacciando il sito juvenewsradio.it a nome nostro. Tutto falso, noi non agiamo per tifoserie o per gusti, noi agiamo per la giustizia e libertà.
we are anonymous
we are a legio
we don’t forgive
we don’t forget
expect us”
Riconfermando la propria unicità, non resta che controllare la “Lista Fake”, per essere sicuri di seguire davvero i passi del gruppo Anonymous e non dei finti “eroi”!
