L’azienda olandese FaiPhone ha lanciato la seconda edizione del suo smartphone: un dispositivo equo e solidale ottenuto con materiali che rispettano i diritti dell’uomo e dell’ambiente. Non tutti forse sanno che la maggior parte dei nostri telefoni sono costruiti con materiali provenienti da zone di guerra o con materiali ottenuti grazie al lavoro minorile.
L’idea dell’azienda è dunque quella di costruire uno smartphone di ultima generazione, con tutte le caratteristiche degli ultimi gioiellini di casa Samsung e co: FairPhone2 è un dispositivo 4G, monta il sistema operativo Android e ha una doppia SIM. Può essere modificato sia a livello di software che di hardware ed è velo ce, versatile e robusto.
Fairphone utilizza i cosiddetti “conflict-free minerals”, minerali la cui raccolta non sia causa di guerre nella zona del Congo né altrove. Tantissimi imprenditori lavorano già da due anni sul posto per rifornirsi solamente da fornitori che garantiscono garanzie adeguate per il rispetto dell’ambiente , dei diritti dei lavoratori , della libera concorrenza e delle leggi statuali. Quando uno di questi principi non venivano rispettati, gli imprenditori o cambiavano fornitore oppure avviavano delle partnership scientifiche ed educative coi produttori.
FairPhone 2 dispone di un sistema operativo Android 5.0, display full HD da 5 pollici, , fotocamera posteriore da 8MP, un vetro Gorilla Glass 3 da 0.7mm e una porta d’espansione vuota per i futuri sensori.
Rispetto agli smartphone di ultima generazione la differenza si trova nella struttura modulare ed inoltre , tramite poche mosse, è possibile rimuovere display, batteria, motherboard, CPU e perfino fotocamera. Questi componenti non sono tutti removibili in un solo istante e le viti sono davvero poche ( se ne contano in totale solamente 10)
FairPhone sarà disponibile sullo store online e arriverà in Europa il prossimo autunno al costo di 525 euro, prezzo forse un po’ esagerato per un prodotto del genere.