È l’Italia il bersaglio principale del malware Skype. A rischio migliaia di utenti. Essere infettato è molto semplice, basta un click sul link comparso sui messaggi di Skype. Secondo gli esperti di Kaspersky, sarebbero proprio gli utenti italiani i più sprovveduti. Qual è lo scopo del malware Skype? Le risorse hardware colpite dall’attacco saranno deputate all’attività di “mining” delle monete BitCoin. Già nel precedente articolo della scorsa settimana relativo alla rilevazione di malware Skype da parte di Kaspersky era stata segnalata la presenza di riferimenti a Bitcoin nei codici di tale malware..
Uno strano intreccio tra Skype e BitCoin. Il link malevolo porta l’utilizzo della macchina al 100%, praticamente ne inibisce qualunque altro impiego. Il “mining”, infatti, richiede un’elevata capacità computazionale. L’obiettivo di fondo degli sviluppatori è costituito dall’allestimento di un network di sistemi capace di condurre un’attività di mining a livello planetario. Il tutto, ovviamente, all’insaputa, anzi a danno, dell’utente colpito.
Per quanti non lo sapessero i BitCoin sono una nota forma di moneta virtuale che viene coniata in modo completamente anonimo da parte di chiunque. Il sistema BitCoin, concepito nel 2008 da Satoshi Nakamoto, è basato su un software opensource e su una rete peer-to-peer. A dispetto di tanti altri progetti, non abbiamo un database centralizzato, ma un archivio distribuito tra i diversi nodi della rete su cui sono registrate, in modo dinamico, tutte le transazioni eseguite.
Altro punto di forza di BitCoin è l’assenza di inflazione e tasse, applicate invece dai comuni istituti bancari. È stata spesso oggetto di critiche per l’uso che ne viene fatto, con particolare riferimento al cosiddetto “Deep Web”. Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere un nostro precedente approfondimento.