Mappa dei social network più diffusi nel 2012. Hanno cambiato il nostro modo di comunicare, lavorare, di vivere i rapporti interpersonali. Ma dove e quali sono state le piattaforme social più utilizzate nel 2012? Con l’arrivo del nuovo anno giungono i primi bilanci sui 12 mesi appena trascorsi. E l’analista Vincenzo Cosenza, esperto di interazioni sui social media per Blogmeter, ci offre una mappa dei social network più visitati al mondo nel 2012. Come possiamo percepire anche a una prima occhiata, il cosmo social è sottoposto a un processo di radicale polarizzazione. Solo cinque infatti le imprese dominanti del settore.
L’elaborazione di Cosenza è il frutto di rilevazioni Alexa, ed espone un quadro coerente con precedenti indagini. I big crescono a scapito dei soggetti emergenti, che, se non riescono a conquistarsi una cospicua fetta di mercato, ovvero di utenti, sono destinati a scomparire.
Secondo Cosenza, “sta diventando sempre più difficile” comporre degli studi di settore approfonditi. Una delle cause sarebbe rappresentata dalla disattivazione del servizio “Trends for Websites” di Google. Non sono più fruibili i dati in merito ai social network minori.
Saranno pochi a sorprendersi dell’ennesimo primato Facebook, che ha toccato la soglia del miliardo di utenti attivi al mese, metà dei quali molto assiduo (con almeno una connessione al giorni). Numeri da capogiro. Il mercato principale Facebook ha radici in Asia, 278 milioni di iscritti. Segue l’Europa con 251 milioni e l’America del Nord (243 milioni). A una certa distanza si piazza l’America del Sud (142 milioni), Africa (52 milioni) e Oceania (15 milioni).
Rappresenta un settore a sé stante il territorio dell’ex-Unione Sovietica, dove domina V Kontakte, con 190 milioni di utenti registrati. In Cina e Corea del Sud abbiamo al vertice Qzone. Sottoposto al controllo del governo iraniano, si afferma anche Cloob, sorto inseguito alla chiusura di Orkutda.