Allarme privacy!
Facebook ha annunciato la ricerca dei post: da oggi chiunque pubblichi un post con la modalità Pubblica dovrà sapere che ogni post pubblico ora è “ricercabile”.
Sarà quindi il momento giusto per controllare le vostre impostazioni di Privacy.
Le funzioni di ricerca hanno subito degli aggiornamenti davvero importanti ed è necessario avvertire gli utenti del rischio che ora corrono con la pubblicazione di post compromettenti. Lo strumento di ricerca permetterà alle persone di esplorare tutti i post pubblici del più grande social network del mondo, con circa 2 triliardi di post ricercabili.
Tom Stocky, il vice presidente del settore ricerca di Facebook, attraverso un post ha spiegato che la nuova funzionalità di ricerca universale sarà applicata a tutta la rete: “Quando succede qualcosa nel mondo, le persone spesso ricorrono a Facebook per scoprire le reazioni di amici e parenti”, ha scritto Stocky. “Oggi, aggiorneremo le funzioni di ricerca Facebook per fare in modo che possiate scoprire cosa pensa il mondo (e non solo i vostri cari) degli argomenti che più vi interessano”.
Questa funzione ha sicuramente un risvolto tutto positivo per Facebook: è infatti redditizia per il social network più famoso del mondo ed è utilizzata per la vendita di spazi pubblicitari come Google.
Stocky ha affermato che gli utenti Facebook, ad oggi, compiono circa 1,5 miliardi di ricerche ogni giorno anche se questi numeri sono destinati a salire.
Molti giornalisti saranno finalmente in grado di vedere cosa dice il mondo su un determinato argomento.
Zuckerberg l’anno scorso lanciò una sfida e sicuramente non stava scherzando : Facebook sarebbe stato il diretto concorrente di Google per quanto riguarda la ricerca.
Facebook con questo aggiornamento potrà utilizzare quello che sa dei suoi utenti ed i post verranno suddivisi in post tratti da fonti che Facebook ritiene affidabili, da persone del vostro network, post particolarmente popolari e anche aggiornamenti di persone che non conoscete.