I più avveduti tra gli utenti web lo hanno già compreso, un principio tanto elementare quanto assennato, valido per la Rete e non solo: ciò che ci viene offerto come gratuito, gratuito in effetti non lo è. Banale? Sarà, ma tutto (o quasi) ruota intorno a questo assunto, dalla ricerca, ai social network ai giochi e le news. In realtà, quello che si realizza è uno scambio. A fronte dei dati utente acquisiti e della pubblicità sorbita, le grandi compagnie guadagnano i denari che consentono l’erogazione “gratuita” dei sevizi, oltre a una certa percentuale di profitto.
Anche la più elementare delle navigazioni comporta l’inoltro di dati che hanno un certo valore. Sì, ma quanto? Per rispondere all’interrogativo arriva il supporto dell’add-on per Firefox e Chrome Privacyfix. Purtroppo le stime per Google e Facebook sono approssimative, come ammette lo stesso creatore dell’applicazione Jim Brock: “Il nostro scopo era far comprendere alle persone che si produce uno scambio economico” durante la navigazione sui più noti portali.
Privacyfix misura la tua attività negli ultimi 60 giorni su Google, estrapolando, sulla scorta di tale valore, il profilo di un intero anno e stimando quindi un “value-per-search” (valore della ricerca). Gli analisti sostengono che Google ha guadagnato mediamente $14.70 per 1000 ricerche nel 2010, probabilmente qualcosa meno nel 2011.
E Facebook? Brock afferma che il suo presunto valore annuale Facebook è pari ad appena 1,68$. La figlia, invece, tocca quota 12$. Tutto dipeso dell’effettivo utilizzo. In ogni caso, l’add-on fornisce dettagli anche su quanti siti visitati forniscono un feedback a Facebook e Google. Non solo. Privacyfix tutela la nostra privacy, presentando una checklist delle impostazioni del più diffuso tra i social network. Sapevi che Facebook automaticamente condivide il tuo profilo quando visiti certi siti? Sapevi che i dettagli del tuo profilo possono essere condivisi con gli sviluppatori delle app utilizzate dai tuoi amici? Insomma, se vuoi acquisire una certa consapevolezza del tuo statuto di utente, non ti resta che scaricare Privacyfix. E riflettere.
