Qualche giorno fa Google ha annunciato la chiusura del servizio Google Reader per Luglio 2013, in una sorta di “pulizia di primavera” che vedrà nel breve termine numerosi utenti perdere il loro aggregatore di notizie preferito. A niente sono valse le proteste del mondo del web e la risposta di Big G è stata lapidaria: ci sono pochi utenti ed è quindi uno spreco di risorse.
Nell’immediato i servizi alternativi di aggregazione hanno visto un boom di iscrizioni tanto che portali come Feedly sono dovuti correre ai ripari annunciando un incremento del parco macchine utilizzato per far fronte alla mole in più di lavoro. Ma nella concitazione del momento c’è qualcuno che ha deciso di muoversi per trarre un profitto di tutto rispetto dalla morte di Google Reader: Ron Sheridan, titolare del dominio RSS.com, ha deciso di metterlo in vendita alla modica cifra di 200 mila dollari.
Inizialmente acquistato per la creazione di un servizio di lettura e condivisione delle notizie, il piano non si concretizzò e ora Sheridan punta a sfruttare la pubblicità gratuita fornita da Google per riuscire a monetizzare l’investimento fatto tempo fa. Già avvezzo alla compravendita di nomi a dominio, Sheridan avrebbe intenzione di aprire una campagna su KickStarter per rispolverare la sua idea iniziale nel caso l’affare non andasse in porto (visto anche il costo non particolarmente appetibile).
Di certo l’utilizzo del dominio RSS.com potrebbe riempire il vuoto lasciato da Google Reader. E voi cosa ne pensate?
Fonte: The Next Web