Gli italiani, oltre ad essere un popolo di navigatori, sono, per antonomasia, un popolo di conservatori per cui è molto difficile che gli stessi possano cambiare le proprie abitudini.
In un mondo in cui BigG detiene più del 90% della quota di mercato, dove il 75% degli utenti non va oltre la prima pagina dei risultati ci riesce difficile cercare di spiegare loro come è possibile migliorare i criteri di ricerca.
el 2011 è stato fondato in Francia Qwant.com, un motore di ricerca che permette di visualizzare in un’unica pagina i risultati delle proprie ricerche. Questo rivoluzionario metodo permette l’accesso a molte più informazioni: infatti utilizza 5 diversi fonti: Web, Immagini e Video, Attualità, Shopping, Social Network.
Il motore di ricerca inoltre visualizza i siti di oltre 30 paesi diversi e aree geografiche. Inoltre Qwant.com è anche “social” in quanto permette all’utente di interagire con i social network più famosi tra cui Facebook e Twitter. Provare per credere!