Telefonino Facebook: presentazione il 4 aprile?
Un telefonino Facebook starebbe per giungere in commercio. A rivelarlo un invito, da parte del social network, rivolto alla stampa nella sede di Menlo Park, giovedì 4 aprile, per «venire a vedere la nostra nuova casa su Android». Un’espressione piuttosto vaga, che lascia spazio a tante e diverse interpretazioni possibili, ma che traccia un riferimento piuttosto chiaro al settore smartphone e al sistema operativo di casa Google.
In base alle indiscrezioni trapelate su «TechCrunch», si tratterebbe di una versione di Android modificata per integrarsi con il social network e i diversi applicativi associati. Dal punto di vista hardware, sarebbe coinvolta l’azienda taiwanese HTC. Una collaborazione cui ha già fatto riferimento la multinazionale del settore dei mass-media Bloomberg, che ha indicato la presenza di un team di ex dipendenti Apple assorbiti da Mark Zuckerberg per ottimizzare l’applicazione Facebook per iPhone e lavorare al nuovo sistema operativo.
Il nuovo smartphone, dal punto di vista estetico, seguirà il design tracciato dall’iPhone. Fonti anonime parlando di un display da 4,3 pollici e da un tasto centrale corredato da comandi capacitivi. Data la complessità dell’integrazione tra lo sviluppo software e hardware è probabile che Facebook porterà all’attenzione dei riflettori esclusivamente il sistema operativo. Restiamo comunque sul piano delle ipotesi, fino all’ultimo potrebbero presentarsi dei colpi di scena.
Il progetto di Zuckerberg non è così nuovo come potrebbe sembrare. Nel 2011 l’HTC aveva lanciato al Mobile World Congress di Barcellona smartphone progettati per ottimizzare l’interazione con il più noto tra i social network. Un telefonino Facebook avrebbe come schermata principale un insieme di elementi associati all’uso della piattaforma sociale, con aggiornamenti degli amici. Per quanto riguarda la messaggistica e le chiamate, sarebbe implementata l’applicazione Messanger, che propone la possibilità di eseguire chiamate, supportando il sistema VoiP. Non ci resta che attendere ancora qualche giorno e avremo i primi riscontri.
